
Il counseling aziendale ha come meta la promozione del benessere della persona e dell’organizzazione in cui opera. In primo luogo, favorendo l’attivazione di risorse, lo sviluppo di capacità relazionali e comunicative. In secondo luogo, agevolando un clima di cooperazione e partecipazione al processo creativo-operativo, abbassando lo stress e migliorando le competenze. L’attivazione di uno Sportello di counseling aziendale persegue queste finalità e definisce il livello di attenzione che l’azienda ha verso i propri collaboratori. A cui dobbiamo aggiungere che un favorevole benessere aziendale sostiene nell’affrontare le sfide del mercato.
COUNSELING AZIENDALE
Il counseling è un’attività volta a migliorare la qualità della vita delle persone e il benessere organizzativo. Infatti, le sue tecniche sono orientate a promuovere atteggiamenti attivi e propositivi. Si ricercano i punti di forza, facendo emergere le capacità personali e la disponibilità al cambiamento. In sostanza, il fine ultimo è il superamento di momenti di difficoltà legati a fasi di transizione e stati di crisi personali o lavorativi. E’ ormai risaputo che non è possibile separare nitidamente il privato dal pubblico, ma è possibile armonizzarli.
I benefici che possono essere promossi dando vita ad uno Sportello di counseling aziendale sono molteplici:
- miglioramento delle competenze relazionali e comunicative
- disponibilità alla cooperazione e partecipazione al processo
- superamento di eventuali momenti di difficoltà transitoria
- sviluppo delle capacità di gestione dello stress e dei conflitti
- maggiore conoscenza di sé stessi
- orientamento alle life skills.
- clima aziendale motivante
UNA STORIA
Angelo è un giovane ragazzo che subito dopo la laurea in chimica ha trovato un impiego come commerciale in un’azienda di prodotti chimici per piscine. Si trova bene, ma è irrequieto, sente di dover cambiare qualcosa. Pur essendo disponibile al confronto Angelo è un riflessivo che sta valutando di fare carriera, ma si sente bloccato. Durante dli incontri di counseling emerge con chiarezza che non vuole passare il suo tempo chiuso in un laboratorio di analisi. Ma che ama essere in movimento, perché si sente a suo agio con le persone e desidera affrontare nuove sfide. Una volta individuati i punti di forza e debolezza su cui agire, definiamo anche come proporsi al suo datore di lavoro quale responsabile di area. Infine, lavoriamo sul senso di colpa nei confronti del padre, un ricercatore universitario, che lo voleva professore.
LA RELAZIONE CHE AIUTA
Attraverso una relazione caratterizzata da ascolto, fiducia ed empatia il counseling incoraggia a riflettere sulle difficoltà portate. Ma da un punto di vista differente! Infatti, la persona è invitata ad esprimersi liberamente, ad immaginare e sviluppare soluzioni efficaci ai problemi esistenti. La counselor facilita la comunicazione, la riflessione, la consapevolezza e il cambiamento. Inducendo nella persona il desiderio di affrontare e, possibilmente, risolvere problemi e difficoltà di varia natura che lo assillano.
Il counseling aziendale è un intervento che adopera varie metodologie mutuate da diversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, a gruppi ed organizzazioni ponendosi in una zona di confine tra formazione e crescita personale. I colloqui, nello Sportello di counseling aziendale, “aiutano ad aiutarsi”. In quanto, è riconoscendo le proprie risorse e agendo sui propri limiti che li si potrà mixare in modo funzionale e soddisfacente. Favorendo, in tal modo, una maggiore integrazione e soddisfazione lavorativa a beneficio del clima aziendale.
SPORTELLO DI COUNSELING AZIENDALE E CLIMA ORGANIZZATIVO
Oltre all’essere di supporto alle organizzazioni per affrontare le sfide del mercato, il counseling si adopera per migliorare il clima organizzativo. Un buon clima, e con esso il benessere aziendale percepito a livello individuale e generale, è un fattore importante. Se il contesto è teso, la comunicazione problematica e le relazioni conflittuali risulterà complicato raggiungere gli obiettivi fissati. L’introduzione di uno Sportello di counseling aziendale può modificare questo paradigma. Abbassando il livello di stress, incentivando relazioni interpersonali cordiali e gestendo la conflittualità.
La ricerca di un buon bilanciamento vita-lavoro e la gestione del cambiamento organizzativo è centrale per uno Sportello di counseling aziendale. La counselor (per approfondimenti) aziendale tende a calare la dimensione evolutiva del singolo all’interno della metafora organizzativa. Lavora a contatto con tutti coloro che, in quanto portatori di una specifica problematica, chiedono di usufruire di tale opportunità. Attraverso il colloquio vengono identificate le problematiche, si sviluppano delle strategie per far emergere delle soluzioni adeguate (per approfondimenti). Si agisce per agevolare nel singolo una maggiore autostima e nell’organizzazione il benessere aziendale.
In sostanza, il counseling aziendale mira alla creazione di un ambiente lavorativo sano, collaborativo e motivante. Il suo focus operativo è la gestione dei conflitti, il potenziamento della comunicazione e il miglioramento delle relazioni. L’effetto è la progressiva creazione di un clima organizzativo positivo in cui ogni dipendente si sente supportato e valorizzato. La scelta di attivare uno Sportello di counseling aziendale è un segno di ‘lungimiranza’ sia per chi lavora in azienda che per chi dall’esterno lo osserva.