
Per uscire dalla frenetica routine quotidiana può essere sufficiente concentrarsi un po’ sul proprio corpo. Fare ciò è utile a tutti sia che si sia #PersonAltamenteSensibili sia che si sia normalmente sensibili. Ci potrebbe stupire! Il nostro corpo è in grado di funzionare anche senza l’intervento diretto della nostra volontà. Se lo ascoltassimo, potremmo percepire quali sono i nostri ritmi fisiologici. Potremmo innamorarci della casa in cui la nostra mente e il nostro Sé Personale abitano. È fantastico constatare come meravigliosamente funzioni.
CORPO COME INDICATORE DI RITMO
Una domanda che ci potremmo chiedere è: Ma quale parte è più importante? Il cuore che pompa ininterrottamente il sangue. I polmoni che immagazzinano e selezionano l’ossigeno attraverso cui le cellule sopravvivono. O piuttosto il cervello?
Tutte le parti sono egualmente importanti. Ogni organo ha una sua funzione. Il nostro corpo è composto dal 90% di acqua. La cui composizione chimica è simile all’acqua del mare. Ed è al mare e al ritmo delle onde che somigliano i nostri ritmi fisiologici.
Come il mare che può essere in tempesta, anche il corpo può attraversare periodi burrascosi. Ma la sua tendenza è indirizzata all’equilibrio che è ritmo, come il moto ondoso del mare. Questa tendenza è evidente quando si attivano delle reazioni fisiologiche per affrontare dei pericoli esterni. Infatti, il corpo naturalmente tende ad eliminare i fattori di stress per ristabilire l’equilibrio.
IL DISEQUILIBRIO NEL CORPO E’ MALATTIA
È l’accumulo di questi fattori che produce il disequilibrio, che è alla base delle malattie. La malattia non è un’entità assestane, ma un processo che denuncia una fisiologia alterata. L’accumulo di stress fa emergere effetti negativi sull’organismo. Meccanismi che prendendo il sopravvento evidenziano una diminuita reattività ed indebolimento delle funzionalità naturali di difesa.
La salute necessita dell’intervento e dell’attenzione della persona. La biocibernetica, da Bios che significa ‘vita’ e Cibernetica ‘l’arte di dirigere o controllare’, è la programmazione del vivere sano. Nel nostro caso possiamo riferirci a quelle forze naturali che dirigono i processi organici e psichici del corpo. In sintesi, quell’intelligenza innata che indirizza il messaggio più adatto. infatti, comunicando con ogni cellula, permette di mantenere sano il corpo e combatterne le disfunzioni .
ASPETTI DELL’EQUILIBRIO DEL CORPO
Per mantenerci in salute ed equilibrio conviene considerare tre aspetti interdipendenti.
ASPETTO STRUTTURALE che è la costruzione fisica del nostro corpo. Conoscere come è formato il sistema osseo, muscolare etc. può essere di aiuto. Come anche si configurano le loro correlazioni con il sistema nervoso e gli organi interni. Qualsiasi alterazione nella struttura vertebrale e del bacino influenza il sistema nervoso. La colonna, infatti, racchiude il sistema nervoso periferico ed ogni lesione alla sua integrità può acquisire particolare importanza.
ASPETTO BIOCHIMICO riguarda il ‘laboratorio chimico’ all’interno del corpo. Un eccesso di acidità è un segnale di difficoltà. Uno stato infiammatorio costante è veleno per l’organismo. Potrebbe in tal modo danneggiare significativamente le cellule, tessuti e la funzionalità degli organi. Creandosi un ambiente ideale per sviluppare disturbi più o meno seri. Agire sullo stile di vita o sull’alimentazione può essere utile affinché tale laboratorio riesca a mantenere l’equilibrio interno.
ASPETTO MENTALE come modalità attraverso cui interpretare gli aspetti intra-relazionali e inter-relazionali. Essendo entrambi questi aspetti importanti per la sopravvivenza emotiva, affettiva e cognitiva della persona. A cui va aggiunta anche la componente transpersonale, poiché ogni essere umano è composto di mente-corpo-spirito.